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Franco Pombeni

  • rivatiamo
  • 29 set 2015
  • Tempo di lettura: 2 min

Intervista al cameriere rivano Franco Pombeni.

Lei non ha mai nascosto le proprie inclinazioni sessuali. Ha sempre mostrato con orgoglio il proprio essere gay. Omosessuali si nasce o si diventa?

Penso di essere nato così, poi tutti mi hanno sempre visto come femmina. Ero e sono sempre la Franca. E' una questione di come ti senti fin da bambino, fin da ragazzino. Io sono sempre stato così e sono contento di esserlo!

Lei ritiene che Riva del Garda sia abbastanza moderna per riconoscere apertamente e tutelare i diritti degli omosessuali? Oppure, viceversa, è una città omofoba e retrograda?

Riva nonostante tutto è una città aperta nei confronti degli omosessuali. Sicuramente nei miei confronti lo è stata e lo è tutt'ora. Non ho mai avuto difficoltà! Non solo mi apezzavano per la gentilezza che mostravo, ma anche per il karisma.

E' mai stato ferito dall'atteggiamento di un suo concittadino?

Per fortuna non mi sono mai sentito ferito dagli atteggiamenti dei Rivani nei miei confronti. Anzi trovo che ci sia dell'affetto nei miei confronti. Come ho detto, mi sono sentito apprezzato per la mia professionalità e per il mio karisma. E anche qualche risatina e qualche battuta le ho sempre lasciate dietro le spalle.

Si pensa che l’universo gay sia per lo più un mondo di trasgressione, è davvero così?

In realtà no. Io vivo la mia vita come voglio tutti i giorni. Vado al lavoro e mi diverto con i miei amici. Penso di essere una persona che conduce una vita assolutamente normale. Poi magari qualche volta mi scateno, ma chi non lo fa... ogni tanto...

Lei è anche uno dei più apprezzati e conosciuti camerieri di Riva del Garda. Quanto è difficile il suo lavoro? Lo consiglierebbe ad un giovane Rivano?

E' un lavoro duro. Si corre parecchio, ma bisogna sempre essere professionali ed attenti. Certo che lo consiglierei ad un giovane Rivano! Che male c'è a fare il cameriere??? E' un lavoro molto migliore di tanti altri!

Per lei quali sono le priorità per Riva del Garda?

Riva deve rinnovarsi per i giovani. Ci vuole più vita, più vivacità! Come ho detto, mi piace divertirmi con gli amici e stare in compagnia. Non posso pensare che Riva diventi un mortuorio. Lo penso per me, ma soprattutto per i giovani.

Riva ti amo, perchè...

Sei stata la mia vita!!!


 
 
 

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